
LA STORIA DEL TENNIS CLUB TIZIANO
Pieve di Cadore è il centro storico ed artistico più
importante del Cadore, quella parte della provincia di Belluno,
comprendente le Dolomiti orientali, caratterizzata dall'alta valle
del Piave. E' una località con radici antichissime, che risalgono
addirittura all'età del ferro e che fha vissuto, nei secoli,
una travagliatissima storia costellata da tante dominazioni, invasioni
e saccheggi. Oggi è la capitale dell'industria dell'occhialeria,
ma ha dovuto affrontare, fino agli anno '60, una gravissima crisi
economica che ha costretto molti cadorini all'emigrazione.
Posta a circa 900 mt. s.l.m., Pieve di Cadore è un centro
di richiamo turistico internazionale, sia per le sue bellezze naturali
che per le sue ricchezze artistiche. Il "figlio" più
importante di questa terra è senz'altro Tiziano Vecellio,
uno dei grando maestri della pittura itaiana che qui nacque nel
1490 e la cui casa natale è uno dei gioielli più ammirati
di Pieve.
Ma nella cittadina cadorina c'è spazio per lo sport e in
particolare per il tennis. Proprio a pochi metri dalla casa-museo
del pittore ha sede il Tennis Club che è intitolato proprio
a Tiziano.
Il
circolo ha preso questa nuova denominazione nel 1998, ma in realtà
è nato nel 1936, come Circolo tennis Pieve di Cadore. Ha
una struttura estremamente essenziale: è composto infatti
da due campi in terra rossa ed è corredato da una piccola
Club House. Si tratta di impianti di prim'ordine, in quanto il fondo
viene totalmente rifatto ogni anno.
Forse due campi per i 100 soci sono un po' pochi, soprattutto quando,
in piena stagione, il club apre anche ai villeggianti; tuttavia,
grazie agli ottimi rapporti con il vicinissimo TC Marmarole di Calalzo,
i soci stessi possono usufruire anche dei due campi in erba sintetica
di quel circolo.
Purtroppo, per diversi motivi, non è possibile copire almeno
uno dei campi con un pallone pressostatico per il gioco invernale,
ma anche a questo inconveniente è stato posto rimedio ricorrendo
ad una palestra, attrezzata con campo da tennis, a Pelos di Cadore.
E' già stato comunque presentato un progetto per la costruzione
di un campo con copertura fissa che sarà realizzato e pronto
in un futuro non troppo lontano.
E' evidente, quindi, l'intenzione del TC Tiziano di impegnarsi
in un rilancio, concretizzatosi nella fondazione del "Supertennis
Dolomiti": un sodalizio di cui fanno parte, oltre al circolo
di Pieve, il TC Comelico di S. Stefano, il TC Auronzo, il TC Cortina
e il TC Suedtiroler di Marlengo. Lo scopo di questa iniziativa è
quello di promuovere il tennis, soprattutto tra i giovani, in una
zona dove questo sport non ha mai brillato particolarmente.
Ma il TC Tiziano ci tiene a continuare un suo cammino autonomo
ed ha quindi investito risorse economiche e di tempo in un progetto
di crescita del movimento. L'obiettivo proncipale è naturalmente
rivolto ai giovani. Pur di fronte a molteplici difficoltà,
il circolo ha avviato una massicica azione promozionale presso le
scuole per avviare i ragazzi alla scuola estiva (da giugno a settembre)
e successivamente a quella invernale sul campo-palestra di Pelos.
Frattanto è già stato presentato un progetto per la
copertura di un campo polifunzionale a Domegge di Cadore.
Per quanto concerne l'attività agonistica: ad una squadra
maschile di classifica D3 se ne è aggiunta un'altra di D2,
mentre la partecipazione alla Fun Cup Ptr vede impegnate ben sei
squadre: tre del TC Tiziano e una ciascuna del TC Sappada, del TC
Comelico e del TC Padola.
Per tenere vivo l'interesse, a fianco dell'attività sociale,
il circolo organizza delle manifestazioni: un torneo di 4a categoria
nazionale maschile evari tornei Open aprti anche ai villeggianti.
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